D’Inverno le condizioni meteorologiche peggiorano e la temperatura diminuisce; così gli animali rispondono in modi diversi: alcuni si adattano alle temperature più fredde, altri migrano verso i paesi più caldi, ed altri ancora dormono fino a primavera: ovvero cadono in letargo.
Il letargo degli animali (chiamato anche ibernazione) è una condizione fisica affascinante: la temperatura corporea scende così come la pressione del sangue ed il battito rallenta. Questa situazione rimane stabile fino alla stagione primaverile.
Noi umani abbiamo riscaldato le nostre case, utilizziamo vestiti più pesanti, siamo riusciti ad adattarci ai climi più estremi, alcuni di noi – chi può permetterselo – migrano verso climi più caldi.
Ma ti capita mai di svegliarti maggiormente stanco ed assonnato, e sognare di stare come un orso, a dormire nella sua tana in attesa della primavera? Scopri perché noi umani abbiamo più bisogno di dormire durante l’inverno.
Come l’inverno incide sul nostro sonno
Infatti anche il nostro organismo cambia con l’irrigidirsi della stagione, infatti alzarsi dal letto quando fuori fa freddo è più difficile che nella bella stagione.
Una ricerca dell’American Academy of Sleep Medicine ha evidenziato che la stagione fredda ha un grosso impatto sulla qualità del nostro risposo, chiamando questa sindrome “effetto letargo”. Scopriamo insieme le 5 cause:
1. C’è meno luce naturale
A causa della ridotta esposizione alla luce naturale, il nostro organismo produce meno melatonina, l’ormone regolatore del nostro orologio interno. (scopri qui cos’è la melatonina)
2. Ci sono frequenti sbalzi di temperatura
Passare da un ambiente esterno più freddo ad uno interno più caldo, quando rientriamo in casa o solo quando entriamo in un negozio, influenza negativamente il naturale ritmo sonno-veglia. (scopri cos’è il ritmo sonno-veglia, o ritmo Circadiano)
3. Mangiamo cibi troppo pesanti
Durante l’inverno siamo attratti da cibi più calorici e ricchi di grasso, ma questa dieta più pesante, rispetto a quella estiva, appesantisce e rallenta il nostro metabolismo, dormiamo peggio e ci sentiamo più stanchi al mattino. (scopri la dieta ideale contro l’insonnia)
4. Facciamo meno attività fisica
Gli atleti si allenano anche d’inverno, ma il resto di noi si muove meno: un vero peccato, perché l’attività fisica migliora il nostro sonno, ci rende più attivi durante il giorno e quindi più svegli.
5. Ci ammaliamo più facilmente
D’inverno ci ammaliamo più facilmente, e malattie come mal di testa, raffreddore o influenza, anche in forme più lievi, ci tengono svegli durante la notte, e durante la giornata ci sentiamo più assonnati.
Come essere meno assonnati e stanchi
Se sei colpito dall’Effetto Letargo, scopri i nostri 7 consigli per dormire bene d’Inverno; inoltre, non potendo andare in letargo, cerca di dormire almeno 7 ore di fila, e soprattutto scegli un sistema letto adatto alle tue abitudini: vedrai che la tua qualità del sonno migliorerà notevolmente!