L’uso dello smartphone prima di dormire, può peggiorare la qualità del nostro sonno?
Per dormire di più, e meglio, lo smartphone sembra proprio non esserci d’aiuto. Lungi dal demonizzare gli effetti della tecnologia sul progresso delle nostre vite, è pur vero che alcune controindicazioni ci sono, soprattutto nella qualità del sonno e sulla salute e il benessere del riposo.
I dispositivi digitali, ed in particolare lo smartphone, andrebbero usati con cautela negli orari serali e messi via, assolutamente, mezz’ora prima di coricarsi.
Il perché potrebbe risiedere nel fatto che continuando ad usare i dispositivi, che sia per lavoro o per piacere, si interrompe la produzione di melatonina, comunemente chiamato l’ormone del sonno, ritardando il processo naturale di addormentamento.
Smartphone, sonno e adolescenti: una nuova ricerca
Uno studio inglese pubblicato recentemente su Frontiers in Psychiatry ha preso in esame più di 1.000 studenti del prestigioso King’s College di Londra in un’età compresa fra i 18 e i 30 anni e ha dato un risultato abbastanza significativo in termini di problematica, attestando a circa il 40% le persone dipendenti da smartphone.
L’uso smodato degli apparecchi elettronici sembra diventato incontrollato e incontrollabile, visti anche i ritmi sempre più veloci e iper-connessi delle nostre esistenze.
Vero è, d’altra parte, che il riposo è un momento estremamente delicato e fondamentale per il nostro corpo – cervello, organi, muscoli – dove si recupera e si rielaborano informazioni.
Andare a letto iper-stimolati, passare minuti e ore interi letteralmente incollati allo schermo, può creare un disagio molto forte al nostro corpo, si pensi banalmente ai danni visivi e acustici che un abuso del cellulare comporta.
Nella ricerca, le persone che usano troppo il cellulare, hanno inoltre testimoniato di avere difficoltà nella fase di addormentamento e di svegliarsi più frequentemente durante la notte.
Piccoli consigli per dormire più serenamente
Se non si riesce ad auto-regolarsi, imponendosi magari di spegnere completamente i dispositivi elettronici dopo cena, si può anzitutto provare a:
- Impostare dei limitatori di utilizzo. Ne esistono ormai di vario tipo (blocker), con funzionalità spesso già installate sul proprio dispositivo o a seconda delle app più visitate.
- Indossare occhiali appositi per bloccare la luce blu dello schermo, estremamente dannosa per la salute dei nostri occhi.
- Tenere cellulari e tablet lontani non a portata di mano nella fase di addormentamento. Lasciare i dispositivi in un’altra stanza, con la modalità offline, potrebbe essere una buona soluzione per non contaminare la camera da letto e non farsi prendere dalla voglia di consultare pagine web o social media mentre si sta per prendere sonno.
- Trovare delle alternative accattivanti per passare una serata in casa che non contemplino l’uso del cellulare. Che sia la lettura di un buon libro, o l’ascolto di un podcast o un audiolibro, cercate di non mettere gli occhi fissi sullo schermo e di non accumulare troppo stress acustico prima di addormentarvi.
La fase serale che precede il riposo è estremamente importante e determinante, anche della qualità del sonno di cui godremo. E’ importante non lasciarsi rovinare il benessere del sonno da un uso massiccio e sregolato di smartphone e apparecchi digitali.
Ti è piaciuto questo articolo? Scopri tutti i consigli per dormire meglio sul nostro blog, e seguici sui social per essere sempre aggiornato su tutte le novità Chiardiluna!