Spesso tendiamo a non dargli troppo peso o a sottovalutarne i possibili effetti sul nostro riposo. Ma c’è un’unica grande costante nelle camere da letto di tutti noi: sono i vari tessuti di cui sono fatti i cuscini, le lenzuola, i materassi, le tende e altri complementi di arredamenti, persino il pigiama o il letto (ovviamente se è realizzato in tessuto).
E allora sarà il caso di scoprire in che modo possono influenzare il nostro sonno, per evitare che la scelta di un tessuto sbagliato possa essere la causa principale dei nostri peggiori incubi
Attenzione alla traspirazione
Non importa che sia estate o inverno (anche se il caldo ovviamente favorisce la sudorazione). Ogni notte, mentre dormiamo, tendiamo a perdere molti liquidi sottoforma di sudore, che in parte viene trattenuto dalle lenzuola e in parte finisce anche all’interno del materasso. Per avere un microclima ideale durante il riposo e al tempo stesso cercare di limitare la sudorazione del nostro corpo è utile scegliere un tessuto traspirante.
Materasso, una scelta che va fatta con cura
Ci sono tantissime varietà di materassi, ragion per cui dovremmo optare per quelli con fodera in tessuto naturale come la seta, il lino e cotone; fibre anallergiche con proprietà traspiranti.
Come fibra naturale, esiste anche il tencel a cui dare particolare attenzione, poiché questa viscosa è anallergica, anti-acaro ed eco-compatibile, con ottime capacità traspiranti, capace di catturare rapidamente l’umidità corporea.
Chi è allergico lo sa bene. L’acaro della polvere è un nemico insidioso e molto diffuso. Per combatterne la proliferazione si parte proprio dalla scelta del tessuto del vostro sistema letto.
Prestate particolare attenzione anche nello scegliere guanciali e fodere del materasso, optate per tessuto anallergico, che garantisce la massima igiene in camera da letto, creando un ambiente non adatto agli acari.
Lenzuola in cotone, poliestere o seta?
Passando alle lenzuola il dilemma speso è tra cotone e poliestere. Quindi fra fibre naturali e fibre artificiali. Considerando che le lenzuola sono sempre a contatto diretto con la nostra pelle, meglio orientarsi su materiali naturali, sicuramente privi di sostanze potenzialmente (o realmente) nocive. Se poi non si hanno problemi di spesa, sempre fra i tessuti naturali, molto indicata per le sue caratteristiche è anche la seta, non a caso la scelta preferita di location di lusso e hotel esclusivi.
Tende, tappeti e cuscini non vanno trascurati nella scelta
Va detto, inoltre, che tutti i tessuti che abbiamo in camera tendono ad accumulare polvere. Vale per le tende, per i tappeti, ma anche per i cuscini ornamentali sopra il copriletto. Se si soffre di allergie all’acaro della polvere probabilmente è meglio evitare questo tipo di arredamento per la camera. Ovvio che le tende possono essere necessarie, ma in questo caso è preferibile optare per un materiale sintetico, ad esempio la plastica. Per quanto riguarda il letto, meglio orientarsi verso materiali come legno, acciaio o pelle, visto che un letto imbottito in tessuto potrebbe rappresentare la casa ideale per gli acari.
Pigiama, meglio in tessuto naturale
Non dimentichiamo l’abbigliamento notte. Il pigiama insomma, nel più classico dei nostri pensieri. Per chi ne fa uso, dopo la biancheria intima, è il primo contatto con il corpo. E le regole sono un po’ sempre le stesse. Se il tessuto di cui è composto è naturale ci sono anche meno probabilità di entrare in contatto con materiali sintetici potenzialmente tossici.